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Napoli Ospedale S.G. Bosco

Proctologia

Di cosa si occupa il proctologo?

Si occupa delle malattie dell’ano e del retto. Il suo compito è quello di raggiungere una diagnosi, attraverso l’analisi dei sintomi, la valutazione proctologica ed eventuali accertamenti supplementari, proporre il trattamento più indicato e, quando necessario, eseguire l’intervento chirurgico.

I sintomi

Dolore, sanguinamento, prurito, difficoltà ad andare di corpo.
Molto raramente questi sintomi sono provocati da un problema serio come una neoplasia, più spesso si tratta di patologia anale benigna (emorroidi, ragadi, ascessi e fistole, etc).

La visita proctologica

Poiché la regione anale è considerata particolarmente intima e la patologia che più frequentemente la interessa è benigna, i pazienti tendono a rimandare la visita proctologica tollerando a lungo sintomi fastidiosi che molto spesso possono essere risolti anche senza ricorrere ad interventi chirurgici.

Come ci si prepara per la valutazione proctologica?

È consigliabile avere il retto vuoto, per consentire la visione della parete interna del retto. È opportuno quindi eseguire la seguente preparazione prima della visita:

• Clistere 100ml 2-3 ore prima dell’esame

In cosa consiste la valutazione proctologica?

Si inizia con un colloquio seguito poi dalla visita dell’ano, la rettoscopia e, infine, la diagnosi.

Il colloquio o l’anamnesi

Il paziente racconta al medico la sua storia familiare (familiarità per malattie neoplastiche, infiammatorie, diabete, ect), e personale (precedenti malattie eventuali interventi), illustra i sintomi che lo hanno condotto alla visita e mostra i risultati di eventuali accertamenti eseguiti. Il medico chiederà precisazioni e chiarimenti ed indagherà sulle abitudini di vita del paziente.

La visita

Dovrà essere osservata la regione ano-perineale, si esguirà poi la palpazione dei tessuti perineali e l’esplorazione digitale del retto.

La rettoscopia e l’anoscopia

Permettono l’osservazione dell’aspetto inetrno del retto e del canale anale, introducendo dei tubi illuminati nell’ano. Solitamente queste manovre sonno ben tollerate, invitando il paziente a rilassarsi e cercando di metterlo a proprio agio.

In alcuni rari casi è necessario ricorrere ad una valutazione anale in sedazione, che richiede la collaborazione di un anestesista. la semplice valutazione proctologica è nella maggioranza dei casi, sufficiente per fare una corretta diagnosi. Per eseguire quest’esame il paziente dovrà eseguire la seguente preparazione:

• Clistere 100ml la sera prima dell’esame
• Clistere 100ml 2-3 ore prima dell’esame
• Evitare cibi con alto residuo (verdura e frutta, crusca) il giorno prima dell’esame
• Si consiglia dieta liquida per i due giorni che precedono l’esame

Patologie trattate presso la nostra struttura:

• Emorroidi
• Trombosi Emorroidarie
• Fistole Anali
• Ragadi Anali
• Prurito Anale
• Condilomi
• Marische
• Ascesso Perianale
• Fistola Sacro-coccigea